Videoconversazioni su “L’ebreo inventato” – “Vi sentite più ebrei che italiani’’ Cittadinanza, nazionalità, identità
L’affermazione e lo stesso quesito «se una persona possa sentirsi più italiana o più ebrea» sono mal posti, in quanto l’essere ebreo si collega alla nazionalità di una persona, l’essere italiano alla sua cittadinanza. I significati di nazionalità e cittadinanza sono tra loro diversi.
La nazionalità definisce l’appartenenza o il sentimento di appartenenza a una o più comunità per cultura, tradizione, lingua, religione, storia.
La cittadinanza è la condizione giuridica del cittadino alla quale l’ordinamento di uno Stato attribuisce la pienezza dei diritti politici e civili e, più precisamente, l’insieme dei diritti e dei doveri.
La nazionalità definisce l’appartenenza o il sentimento di appartenenza a una o più comunità per cultura, tradizione, lingua, religione, storia.
La cittadinanza è la condizione giuridica del cittadino alla quale l’ordinamento di uno Stato attribuisce la pienezza dei diritti politici e civili e, più precisamente, l’insieme dei diritti e dei doveri.
Davide Jona Falco è avvocato civilista, consigliere dell’Ucei e vicepresidente dell’Age – Associazione Avvocati e Giuristi Ebrei Italiani.