Videoconversazioni su “L’ebreo inventato” – Riflessioni sulla circoncisione
La circoncisione è uno dei riti fondamentali per l’ebraismo: “segno” del patto tra il Dio unico e il popolo ebraico, “segno” di condivisione, continuità e sorveglianza morale; discreto “segno” di distinzione, diritto alla diversità in quanto ricchezza. Per questo, nel corso dei secoli, vietare o denigrare la circoncisione è stato e resta tuttora uno dei grimaldelli con cui attaccare l’ebraismo.
L’idea che la circoncisione sia un uso barbaro è contraddetta da una serie di evidenze legate alla sua diffusione e alle dimostrazioni scientifiche sui suoi benefici sanitari, sulla sua eticità e sulla sicurezza delle procedure.
Riccardo Shemuel Di Segni è Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Roma dal 2001, Direttore del Collegio Rabbinico Italiano dal 1999, e presiede il Progetto di Traduzione italiana del Talmud babilonese.
Livia Ottolenghi è professore ordinario di Odontoiatria, presso la Sapienza Università di Roma. Assessore Ucei, con delega all’Educazione e giovani (2016-2020).